Interventi di messa in sicurezza e stabilizzazione di frane
Analisi delle interferenze e redazione delle relazioni paesaggistiche per l’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 42/2004, a supporto della progettazione esecutiva di interventi su sette aree franose nel Comune di Bologna.
Tipologia di Incarico
L’incarico rientra tra le attività di riqualificazione urbana e tutela del paesaggio promosse dal Comune di Bologna e prevede la progettazione di interventi di messa in sicurezza e inserimento paesaggistico di 7 aree interessate da dissesto nelle seguenti località nell’ambito dell’area dei colli bolognesi: Via degli Scalini, Via delle Lastre, Via Ravone, Via di Sabbiuno 1, Via di Sabbiuno 2, Via Monte Albano.
Tipologia e Dati Dimensionali del Progetto
I progetti esecutivi prevedono la stabilizzazione di versanti collinari interessati da fenomeni franosi attraverso opere di consolidamento e interventi di ingegneria naturalistica.
Tipologia di opere previste:
- Interventi di consolidamento del versante con tecniche di ingegneria naturalistica.
- Rinaturalizzazione dell’area attraverso il ripristino del bosco e della vegetazione arbustiva.
- Opere di regimazione idraulica per prevenire il dissesto futuro.
- Ripristino della viabilità esistente, senza alterazioni significative dell’assetto storico e paesaggistico.
Gli ambiti di intervento sono inseriti in un contesto di elevato pregio paesaggistico e ambientale, con vincoli di tutela ai sensi dell’art. 136 e 142 del D.Lgs. 42/2004 e ricadono all’interno della Zona di particolare interesse pubblico "Collina Bolognese".
Attività Svolte
Le attività descritte nella relazione comprendono:
Analisi del contesto territoriale e ambientale:
- Inquadramento geografico dell’area nei Colli Bolognesi.
- Individuazione dei vincoli paesaggistici, idrogeologici e urbanistici applicabili.
Valutazione dello stato attuale:
- Documentazione fotografica dell’area e delle condizioni post-frana.
- Identificazione delle criticità ambientali e paesaggistiche.
Definizione delle opere di mitigazione e inserimento paesaggistico:
- Tecniche di stabilizzazione del versante con soluzioni a basso impatto visivo.
- Recupero delle essenze vegetali autoctone per garantire la coerenza con il paesaggio preesistente.
- Opere di drenaggio e regimazione idraulica per la protezione del suolo.
Analisi degli impatti paesaggistici:
- Studio della percezione visiva dell’intervento dal tessuto urbano e dalle aree circostanti.
- Valutazione dell’impatto sulle emergenze storico-paesaggistiche presenti.
- Definizione di strategie per la minimizzazione dell'impatto visivo.
Verifica della conformità agli strumenti di pianificazione:
- Coerenza con il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR).
- Conformità con il Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Bologna.
- Rispetto delle prescrizioni del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PSAI).
Competenze Disciplinari Utilizzate
La relazione è stata elaborata con il contributo di diverse figure professionali:
- Ingegneria ambientale per la progettazione delle opere di stabilizzazione e mitigazione del rischio idrogeologico.
- Geotecnica e geologia per l’analisi delle caratteristiche del versante e della stabilità dei terreni.
- Ecologia e botanica per la selezione delle specie vegetali idonee al ripristino ambientale.
- Architettura del paesaggio per l’inserimento armonico delle opere nel contesto naturale.
- Urbanistica e pianificazione territoriale per la verifica della coerenza con gli strumenti di governo del territorio.
- Idraulica e ingegneria idraulica per la progettazione delle opere di regimazione delle acque.
- Monitoraggio ambientale per la verifica degli impatti dell’intervento nel tempo.