L’incarico ha riguardato la valutazione tecnica delle emissioni in atmosfera connesse allo sviluppo del comparto CR28, attraverso l’elaborazione di un approfondito studio previsionale e modellistico sull’impatto della viabilità indotta sulla qualità dell’aria. L’attività si colloca all’interno della documentazione tecnica predisposta ai fini della procedura di Valutazione Ambientale e autorizzazione urbanistica del nuovo polo logistico.

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Finalità dell’incarico

• Analizzare lo stato attuale della qualità dell’aria nell’area di intervento e nel suo intorno, mediante elaborazione dei dati storici disponibili.
• Prevedere l’impatto delle emissioni derivanti dal traffico veicolare generato dal nuovo insediamento.
• Fornire un supporto tecnico-scientifico alla redazione della documentazione valutativa da presentare ad ARPA Lombardia, Provincia di Cremona e ATS Val Padana.

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Attività sviluppate

1. Inquadramento normativo multilivello con riferimento alla Direttiva 2008/50/CE recepita dal D.Lgs. 155/2010, al Piano Regionale della Qualità dell’Aria (PRQA), al PRIA e agli accordi interregionali sul bacino padano.
2. Analisi meteo-climatica dell’area di studio
   • Utilizzo dei dati triennali (2018–2020) registrati dalla stazione ARPA di Persico Dosimo per l’elaborazione di temperatura, precipitazioni, vento, umidità e radiazione.
   • Elaborazione delle “rose dei venti” diurne e notturne per l’inserimento nei modelli di dispersione.
3. Valutazione dello stato di fatto della qualità dell’aria
   • Analisi storica (2016–2020) dei principali inquinanti atmosferici (PM10, PM2.5, NO2, SO2, CO, O3, benzene) rilevati presso le stazioni ARPA più prossime all’area di intervento.
   • Verifica del rispetto dei valori limite e degli obiettivi normativi.
4. Modellazione previsionale delle emissioni da traffico
   • Costruzione del grafo viabilistico sulla base dello studio di traffico approvato.
   • Applicazione di modelli a scala locale (micro) e vasta (macro) per la stima delle concentrazioni di NOx, PM10, CO e benzene al 2024.
   • Utilizzo dei modelli CALINE4 e strumenti GIS-based per la simulazione della dispersione.
5. Valutazione degli scenari emissivi
   • Analisi comparativa tra lo “scenario attuale” e lo “scenario con intervento” per ciascun inquinante.
   • Individuazione delle aree soggette a eventuale peggioramento o miglioramento della qualità dell’aria.
6. Gestione delle richieste integrative degli enti
   • Risposte tecniche puntuali alle osservazioni formulate da ARPA Lombardia e ATS Val Padana, con approfondimenti su fattori di emissione, scenari veicolari e criteri di simulazione.